N-Tense
Contiene il 50% di graviola
Fonte: Naturvitae
Una capsula da 700 mg di N-Tense contiene una miscela brevettata di erbe dell’Amazzonia:
- Graviola (Annona muricata) foglie e stelo
- Mullaca (Physalis angulata) erba intera
- Guacatonga ( Casearia sylvestris) foglie e stelo
- Vassourinha (Scoparia dulcis) foglie
- Espinheira santa (Maytenus illicifolia) foglie
- Mutamba (Guazuma ulmifolia) corteccia
- Bitter melon (Momordica charantia) erba intera
- Cat’s claw – unghia di gatto (Uncaria tomentosa) corteccia di tralci
GRAVIOLA (Annona Muricata). Quest’erba è stata oggetto di una ricerca da parte di una grande compagnia farmaceutica che ne ha verificato l’efficacia in vitro contro almeno 12 tipi di cellule cancerose incluse quelle della prostata, seno, pancreas, polmone e altre. Ciò è stato confermato anche da almeno altri 20 studi. Per esempio, è stato scoperto che è 10.000 volte più potente del farmaco chemioterapico adriamicina contro l’adenocarcinoma del colon, senza però attaccare le cellule sane essendo assolutamente priva di effetti collaterali.
Gli ingredienti attivi sono alcuni fitochimici unici chiamati Annonacee acetogenine. Oltre ad avere potenti proprietà anti-cancro queste hanno anche proprietà antibatteriche, come funghicida, antimalariche e addirittura come insetticida. I guaritori indigeni utilizzano la pianta per un vasto numero di disturbi inclusi spasmi, ansia e ipertensione.
La graviola non è stata sperimentata in vivo, su animali o esseri umani, comunque i guaritori indigeni l’ hanno utilizzata con successo per secoli. Solo da poco tempo stanno emergendo testimonianze da coloro che l’hanno usata.
Circa la metà del contenuto di N-TENSE è composto da graviola.
MULLACA (Physalis angulata). Mullaca è un altro potente killer del cancro. Contiene alcuni steroidi che si trovano unicamente in questa pianta che così da avere molte particolari proprietà.
- É un’efficace immunostimolante con conseguente aumento della blastogenesi, le risposte degli anticorpi e la produzione di linfociti T e B.
- É un potente citotossico (distruzione di cellule) contro numerosi tipi di cancro inclusi leucemia, polmone, colon, cervice dell’utero e melanoma. In aggiunta ai test di laboratorio ha dimostrato di poter ridurre la dimensione dei tumori in topi con lucemia linfocitica.
- É anche un antivirale. In vitro è attivo contro il virus Polio I come pure contro l’HIV I, dimostrando effetti inibitori della transcriptasi inversa. In Giappone queste proprietà sono attualmente oggetto di intensi studi.
- É attivo anche contro microorganismi quali i micoplasmi e altri tipi di batteri. Alcuni micobatteri sono responsabili di malattie quali lebbra e tubercolosi. I micoplasmi sono invece degli insoliti organismi senza membrana cellulare implicati in molte malattie e sono ritenuti essere la causa di malattie autoimmuni e dell’artrite reumatoide.
GUACATONGA (Casearia silvestris). Questo piccolo albero di circa 2-3 metri può contare su una lunga storia di utilizzo nella medicina erboristica dei paesi tropicali dove è utilizzato per trattare diarrea, raffreddore, influenza, come purificante del sangue, antiinfiammatorio, antivirale, antiacido, antitumorale, per ulcere dello stomaco e della pelle, come anestetico ed emostatico per lesioni delle mucose e della pelle, per punture delle api e per morsi di serpente.
Dal 1988 un gruppo di ricerca in Giappone ha iniziato a studiare le sue positive proprietà come antitumorale; la ricerca si è estesa anche ai sarcomi. . Altre ricerche sono state condotte recentemente (2002) anche negli USA con il contributo del NCI, National Cancer Institute.
VASSOURINHA (Scoparia dulcis). Questa pianta contiene degli straordinari fitochimici quali i flavonoidi e i terpeni. Uno di questi fitochimici chiamato acido B scopadulcico è stato oggetto di profondi studi da parte di case farmaceutiche che, sin dai primi anni ’90, hanno cercato di sintetizzarlo viste le sue proprietà antitumorali. Ha fatto ridurre i tumori sia in vitro che su topi di laboratorio. L’erba ha anche proprietà antispamodiche, ipotensive e antivirali.
ESPINHEIRA SANTA (Maytenus illicifolia). Contiene sostanze chiamate Maitansinoidi che hanno potenti proprietà antitumorali. Alcune ricerche hanno dimostrato che questi componenti hanno “ una citotossicità da 100 a 1000 volte superiore ai farmaci chemioterapici comunemente utilizzati nell’uso clinico.” Alte dosi di quest’erba hanno dimostrato avere una certa tossicità, ma la quantità all’interno di questa miscela non è così alta da causare problemi.
MUTAMBA (Guazuma ulmifolia). Un gruppo di ricerca brasiliano nel 1990 ha dimostrato che un estratto essicato delle foglie di mutamba ha evidenziato in vitro citotossicità contro cellule del cancro, fornendo il 97,3% di inibizione della crescita cellulare.
BITTER MELON (Momordica charantia). Un componente di questa pianta scoperto di recente ha dimostrato clinicamente una capacità di inibire l’enzima guanilato ciclasi, che si ritiene sia collegato alla patogenesi e alla replicazione non solo della psoriasi ma anche della leucemia e altri tipi di cancro. Negli anni scorsi gli studiosi ne hanno dimostrato (in vitro) anche le capacità come antimicrobico contro numerosi agenti patogeni inclusi l’helicobacter pylori, virus di Epstein-Barr e il micobatterio della tubercolosi. Nella medicina erboristica nordamericana il bitter melon è utilizzato anche nei casi di diabete (è un ipoglicemizzante), HIV, raffreddori, influenza e psoriasi.
CAT’S CLAW (Uncaria tomentosa). Oltre all’uso popolare da secoli, l’unghia di gatto è stata oggetto di numerosi studi in tutto il mondo che ne hanno dimostrato le straordinarie proprietà. Alcuni suoi alcaloidi hanno mostrato potenti capacità immunostimolanti, antileuchemiche, antitumorali, antimutagene e antinfiammatorie. Un altro significativo studio ne ha evidenziato la capacità di ridurre gli effetti secondari conseguenti alla chemio e radioterapia (perdita di peso, nausea e infezioni).
AVVERTENZE.
Non sono stati riscontrati casi di tossicità.
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